Estrazione di un dente, cosa aspettarsi?
Talvolta in Clinica del Sorriso, il tuo dentista a Padova, accade che un dente è molto compromesso da una carie, che lo ha distrutto.
Probabilmente è fratturato, oppure è danneggiato il canale a causa di un ascesso, o a causa della piorrea è compromesso il supporto osseo del dente.
La rimozione di un dente si definisce Estrazione, la quale si esegue previa anestesia locale.
Dopo viene isolato il dente dalla gengiva e con delle semplici manovre, smuove il dente dall’alveolo e viene rimosso dalla bocca.
A seconda delle situazioni si può lasciare l’alveolo aperto oppure eseguire una sutura che andrà rimossa dopo 10 giorni circa.
Cosa accade dopo un’estrazione?
L’anestesia permane per circa 2 ore durante le quali è sconsigliato di assumere qualsiasi tipo di alimento.
Successivamente appaiono degli effetti collaterali e sono gli stessi di un trauma, vediamo quali sono e come si gestiscono:
• Dolore pulsante continuo, in sincrono con la pulsazione cardiaca, si mantiene sotto controllo con una borsa di ghiaccio nella zona interessata e qualche volta può essere necessario usare un analgesico.
• Perdita di gocce sangue dall’alveolo, ossia c’è una minima perdita di sangue, evitiamo quindi gli sciacqui perché rimuovono il coagulo dell’alveolo e non permettono mai al sangue di fermarsi
Successivamente, mordere una garza di cotone in modo da comprimere meccanicamente l’alveolo, utilizzare la borsa del ghiaccio nella zona interessata.
• Gonfiore o edema post operatorio, il quale appare nel secondo giorno e mai nel primo giorno, dobbiamo quindi mantenere una posizione eretta, mai distendersi ed evitare luoghi molto caldi, così facendo non si svilupperà l’edema.
Quindi la prima notte è consigliabile dormire in poltrona con dei cuscini ed un asciugamano per evitare di sporcare a causa della perdita di qualche goccia di sangue.
• Ematoma, accade dopo la seconda giornata e si risolve con degli impacchi caldo/umidi e con pomate che normalmente si utilizzano dopo i traumi.