Rimozione sicura Amalgama
Questo articolo dedicato all'amalgama ha lo scopo di porre l’attenzione su queste particolari otturazioni, ormai cadute in disuso, ma ancora presenti in molti dei sorrisi dei nostri pazienti. Si tratta di vecchie soluzioni odontoiatriche che, con il tempo, si sono rivelate nocive per la salute dell’uomo.
Qui di seguito vedremo perciò insieme quali sono le modalità secondo le quali avviene la rimozione di una vecchia otturazione in amalgama ed esploreremo i vantaggi generati dalla sua eliminazione.
Cos'è l'amalgama dentale?
L’amalgama dentale, nota anche come otturazione in mercurio o piombatura, è un particolare tipo di restauro dentale realizzato con elementi come lo Stagno, l’Argento, il Rame e il Mercurio. I suoi primi utilizzi risalgono al XIX secolo ed è stata impiegata in ambito dentistico fino alla scoperta della sua nocività. Oggi, dopo anni di dibattito scientifico, le amalgame sono state eliminate proprio poiché in grado di creare danni all’organismo dell’uomo e sono state rimpiazzate da nuovi tipi di otturazione, sicuri per la salute e anche migliori da un punto di vista della resa estetica.
Da cosa è composta l’amalgama?
L’amalgama, come accennato, è un miscuglio di Stagno, Argento, Rame e Mercurio. Quando viene posizionata nelle cavità dentali da otturare, si presenta in uno stato morbido; assume poi una struttura solida una volta “asciutta”. Si tratta di un materiale molto duro e resistente, adatto a reggere i colpi della masticazione e a proteggere i denti, ma nel corso del tempo si è rivelato problematico.
Perché rimuovere l’amalgama?
Gli elementi che compongono il miscuglio, e in particolare il Mercurio, tendono a disperdersi sottoforma di particelle.
La penetrazione nell’organismo umano avviene principalmente attraverso i polmoni (in minima parte attraverso cute, mucose e apparato digerente), tale elemento si deposita soprattutto a livello del rene, del fegato e del cervello dove permane anche per diversi anni.
I vapori di mercurio vengono rilasciati dalle otturazioni in amalgama principalmente durante la masticazione, lo spazzolamento ed attività parafunzionali; la quantità dipende dal numero e dimensioni delle otturazioni e dal periodo di produzione del materiale (quelli più datati sono risultati più instabili e a maggior rischio di rilascio di mercurio).
L’amalgama va perciò rimossa per via di questo aspetto, che però non è l’unico.
Un’altra ragione per eliminare le vecchie otturazioni in amalgama è infatti rappresentata dalla loro rigidità e dal modo in cui reagiscono alle alte temperature. L’otturazione di amalgama infatti essendo composta da un mix di metalli, quando è sottoposta alle forze di masticazione, risulta molto più rigida del dente. Inoltre l’amalgama subisce un cambiamento nel volume quando mangiamo cibi caldi o freddi e ciò determina una continua sollecitazione delle pareti residue dei denti, nonché la formazione di crepe, che nei casi peggiori portano alla frattura del dente.
Infine un'ultima ragione per eliminare le vecchie otturazioni in amalgama è rappresentata dalla loro resa estetica, per niente soddisfacente. Per quanto resistenti, le piombature si presentano di un colore scuro fortemente antiestetico.
Il nero, infatti, entrando in contrasto con il bianco dei denti, non fa che invecchiare il sorriso e dargli un aspetto meno sano.
Le otturazioni in amalgama hanno infatti lo stesso colore delle carie, quindi non risultano belle da vedere. Per fortuna, però, oggi l’odontoiatria si è evoluta e ha creato nuovi sistemi di otturazione per i denti tanto sicuri quanto soddisfacenti alla vista.
Quando è necessario rimuovere l’amalgama?
L’amalgama dovrebbe essere sempre rimossa per tutte le ragioni viste fino ad ora. Nessuno può infatti sapere quanto durerà l’otturazione, se si danneggerà e se quindi perderà dei frammenti. Per preservare la propria salute è perciò bene intervenire il prima possibile e sempre affidandosi a personale esperto.
Come avviene la rimozione dell’amalgama?
Per rimuovere un’otturazione in amalgama bisogna attenersi ad alcune regole e a precisi protocolli di sicurezza per salvaguardare tanto il paziente quanto il dentista che opera la rimozione. La cosa più importante durante il trattamento è infatti che l’eliminazione dell’amalgama avvenga in modo sicuro e senza intoppi.
Il primo passaggio eseguito dal dentista è l’isolamento del dente da trattare attraverso l’utilizzo della diga di gomma. In questo modo le particelle di mercurio vengono raccolte sulla mascherina e rimosse tramite l’aspirazione, evitando quindi ogni contatto diretto con il cavo orale.
L’otturazione non viene consumata, bensì rimossa in blocco sotto abbondante irrigazione, per ridurre il più possibile l’aerosol carico di mercurio che si svilupperebbe con il taglio dell’otturazione.
Per evitare che il paziente inali attraverso il naso eventuali vapori, si posiziona una maschera nasale che somministra ossigeno e per la salute degli operatori, si lavora con un doppio aspiratore ad alta velocità. Un aspiratore serve a raccogliere dalla superficie della diga l’acqua impiegata durante l’utilizzo delle frese, mentre l’altro aspira i vapori e l’aerosol prodotto all’interno e attorno al dente durante la procedura.
Inoltre, da qualche anno tutti gli studi dentistici devono per legge dotare il proprio impianto di aspirazione del cosiddetto separatore di amalgama che permette di raccogliere l’amalgama in un contenitore come rifiuto speciale, senza alcuna dispersione nell’ambiente.
Quali sono i vantaggi dopo la rimozione dell’amalgama?
L’operazione di rimozione porta con sé numerosi vantaggi. Il primo, immediato ed evidente fin da subito, è sicuramente quello estetico. Una volta tolta l’otturazione, infatti, il dente trattato apparirà subito più bello, perché appunto non “appesantito” dalla presenza dell’amalgama scura.
Un altro vantaggio, riscontrato da molti pazienti che si sono sottoposti alla rimozione, è legato all’eliminazione di un fastidioso sapore metallico. Molti soggetti, infatti, avvertono la presenza dell’otturazione in amalgama a partire dal gusto. Il processo di estrazione della piombatura rende perciò giustizia anche al sapore dei cibi, che non verranno più intaccati dalla presenza dell’amalgama.
Se anche tu presenti in bocca una vecchia otturazione in amalgama, ora sei consapevole di tutte le valide ragioni per le quali dovresti procedere alla sua rimozione. Prenota perciò la tua visita di controllo presso Clinica del Sorriso e scopri i nuovi sistemi di otturazione per i denti.
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