Effetti collaterali della cura canalare
Dopo aver effettuato una cura canalare si hanno degli effeti collaterali, come del resto in ogni tipo di terapia. Normalmente tra il primo ed il terzo giorno dopo la cura, residua un po’ di dolenzia nel punto dove è stata effettuata l’anestesia, ma nulla di più.
Come spiego ai miei pazienti in Clinica del Sorriso, il tuo dentista a Padova per devitalizzare un dente, dal terzo al settimo giorno, può accadere che il dente diventi molto sensibile.
Questo accade per il tipo di trattamento meccanico che il dentista deve attuare sulla radice.
Deve pulirla e disinfettarla e la zona dell’alveolo attorno alla radice può infiammarsi verso l’apice del dente.
Quando accade questo, il paziente può avvertire dei disagi e fastidi, sopratutto durante la masticazione.
Questo non è affatto grave se succede tra il terzo e settimo giorno in quanto successivamente, spontaneamente se ne andrà e il dente potra ritenersi curato.
Ben diverso è quello che accade a distanza, cioè se questi disagi si manifestano qualche mese o qualche anno dopo la cura .
Questo indica una recidiva della malattia, cioè una contaminazione batterica successiva.
In questo caso è necessario operare un altro trattamento:
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- Si andrà a rimuovere la vecchia terapia
- Si rilaverà, si ripulirà e si ridisinfetterà
- Si eseguirà una nuova medicazione
C’è da dire che quando si è costretti a rifare la terapia, le probabilità di successo del secondo trattamento è più bassa che nel primo caso.